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The Last of Us

PlayStation 3

SCE / Naughty Dog

The Last of Us e' un Action - Adventure prodotto nel 2013.
Il gioco, di Media durata e acquisito via Retail nella versione Standard, e' stato Terminato da KWGN nel 2014. Questo gioco e' stato inserito nel database il 22/06/2013 alle 15:56 e Modificato il 02/11/2013 alle 19:34.

Achievements
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La valutazione di KWGN per The Last of Us e':

Voto
Descrizione
su 10
8.5
Gameplay
9.5
Design
9.5
Presentazione
9.5
P-appeal
9.5
Complessivo

2 recensioni da parte dei recensori di KWGN:

Bianca
Giocato come Supporto e Terminato nel 2014.
Inserito il 13/01/2014 alle 15:59 e Modificato al 13/01/2014 alle 16:34
Gia' dai primi minuti di The Last of Us e' subito chiaro che ci trova davanti a un titolo speciale. I pochi tratti con i quali vengono introdotti i personaggi e la storia sono scelti cosi' sapientemente da coinvolgere immediatamente il giocatore. "Non ci si stacchera' facilmente" mi sono detta e cosi' e' stato. The Last of Us e' cosi' intenso, cosi' profondamente umano, cosi' sconvolgente da porsi come uno dei momenti piu' elevati della sperimentazione narrativa nel videogioco, una sperimentazione nella quale Naughty Dog gia' con la serie di Uncharted ha sempre dimostrato altissime capacita'. Incentrata sulla relazione tra Joel e Ellie, ma piu' estesamente sulle relazioni di un'umanita' disumanizzata, la volonta' narrativa in The Last of Us non sacrifica mai gli elementi fondamentali del mezzo videoludico (il gameplay, l'interazione davvero attiva, il livello di sfida), come alcuni tentativi di concorrenti che nella ricerca di una cinematograficita' esemplare risultano soltanto copie del film vero e proprio senza essere in grado di porsi come mezzo davvero alternativo, indipendente e senza riuscire a sfruttare le sue caratteristiche peculiari. In The Last of Us, invece, la contestualizzazione si sofferma su tutti gli elementi del gioco ricreandoli in un insieme armonico e bilanciato e sviluppando la trama attraverso i dialoghi ingame, le cutscene, la varieta' stessa delle condizioni nelle quali il gameplay si realizza e persino attraverso la tecnica geniale di disattesa di alcune aspettative di gioco. Insomma si tratta di un titolo che e' obbligatorio conoscere lasciandosi trasportare dal suo ritmo perfetto, i suoi personaggi meravigliosi, indimenticabili e la sua intensita' emozionante.
9.5
Gameplay: 8.5
Design: 9.5
Presentazione: 10
P-appeal: 10
KesieV
Giocato come Single Player e Terminato nel 2014.
Inserito il 10/01/2014 alle 14:01 e Modificato al 15/01/2014 alle 14:50
Se un gioco dove ogni singolo aspetto risulta perfetto e' sospetto ed uno in cui ogni cosa e' stata trascurata e' mediocre, un vero capolavoro e' un gioco che eccelle in un ambito ed e' godibile in tutti gli altri. Naughty Dog lo sa benissimo e, con la serie di Uncharted, aveva toccato un alto quasi irraggiungibile: dietro l'eccellente sistema narrativo, che racconta una "indianajonesata" di buona fattura, c'era uno shooter in terza persona godibile, che non puntava alla perfezione dei controlli come Gears ma ci si avvicinava piu' che dignitosamente. Ma con The Last Of Us ha consolidato il proprio primato sino a raggiungere risultati davvero sorprendenti: nascosto da gioco-cliche', dove il giocatore abbatte e si nasconde da zombie e predoni sanguinari in un mondo distrutto da un'epidemia, il titolo racconta, con raffinatezza persino superiore a quella dei precedenti capolavori, una storia appassionante, che suscita non solo tensione e commozione ma anche rabbia, preoccupazione e affetto. The Last Of Us cade tra shooter in terza persona ed gli stealth, riuscendo dove finora soltanto Dishonored era riuscito: in base al nostro stile di gioco, le nostre risorse e, ovviamente, le circostanze, il giocatore ha davvero la possibilita' di scegliere scegliere l'approccio preferito ed affrontarne le conseguenze. Un semplice sistema di crescita del personaggio e di crafting dona ulteriore profondita' ad entrambi gli aspetti in maniera bilanciata senza rendere preferibile l'uno o l'altro per tutta la durata del gioco, come invece accadeva a Deus Ex: Human Revolution. Insomma: a sostenere la storia potentissima del titolo c'e' un gameplay solido, contestuale e tecnicamente ben riprodotto, con belle texture, un ottimo doppiaggio e musiche d'atmosfera. Forse i nemici, che siano umani o zombie, risultano spesso poco intelligenti ma mai poco competitivi - ma e' un difetto accettabile, che anzi concede spazio alla mente per assorbirne i personaggi e i messaggi. Capolavoro.
9.5
Gameplay: 8.5
Design: 9.5
Presentazione: 9
P-appeal: 9

E questo e' quanto.