Xbox 360

La cura che e' stata impiegata dietro ogni scelta del gioco e' evidente fin da subito. Il menu stesso introduce a quella che sara' l'ambientazione e l'atmosfera nel quale ci si muovera'. E' proprio per questo che mi sento di premiarlo a fondo tanto per la presentazione di questo mondo situato nell'epoca dei primi del Novecento, con richiami al film muto di impegno sociale e ricostruito attraverso Matrioske che sanno essere vive come non avrei mai immaginato quanto per il design dei puzzle ingegnosi e dei livelli, in cui ogni elemento trova una contestualizzazione, caricaturale e comica, ma sempre legata al contesto e che spingono a concludere tutte le sfide proposte. Inoltre in un periodo in cui il genere Avventura e' trattato malissimo con realizzazioni grafiche e di programmazione a malapena accettabili, Stacking si mostra in tutta la sua eccezionalita'.

Ci sono giochi che riescono a prendere le distanze dagli altri talmente tanto da essere quasi ingiudicabili e incomparabili. Stacking e' uno di questi: la Double Fine ha deciso di prendere come modello il film muto dei primi del 900 per raccontare alcuni dei disagi piu' importanti del tempo e per farlo ha scelto di usare delle matrioske inespressive come attori, dandogli letteralmente vita con un efficacissimo e vistoso stop-motion simulato. Tutto questo non per realizzare un corto animato, ma piuttosto un lungo e appagante Puzzle Adventure, forse il piu' originale e stimolante degli ultimi anni. Lasciatevi sedurre dal suo ritmo pacato e le tante cose da fare. Lasciatevi stuzzicare dalla contraddizione della vivacita', vitalita' e ironia che puo' dare un contenitore di legno dipinto. Godetevi uno dei migliori design in termini di Puzzle Game. Se riuscite a distendervi in Stacking, non lo dimenticherete facilmente.