Nintendo WiiU

Devo ammettere innanzitutto che nel tentativo di sfruttare le potenzialita' touch del gamepad, i controlli di The Wonderful 101 risultano troppo poco reattivi e troppo poco precisi, gettando dei dubbi sulla possibilita' stessa di poter realizzare un gioco 'agevolmente giocabile' con quelle meccaniche. Nonostante i difetti riscontrabili nei controlli non siano quindi per niente trascurabili, The Wonderful 101 rimane a mio avviso un titolo molto interessante il quale interpreta al meglio il genere arcade, arricchendo le meccaniche di gioco con tributi e citazioni dei migliori esempi del passato, sottolineando di continuo, e reinterpretando in chiave Platinum, il legame ispirativo con la tradizione Nintendo. Il giocatore si trova ad affrontare un gioco dal livello di sfida elevatissimo, accompagnato da una vivacita' che, caratterizzata dal tono spassoso, da colpi di genio di comicita' e da uno stile grafico altrettanto caricaturale e accattivante, non subisce mai cali di ritmo. Sottolineo infine la resa grafica dai colori netti, densi e brillanti che ho trovato davvero molto convincente e la capacita', che mi ha colpito positivamente, di variare il tono della narrazione, di tanto in tanto piu' serio, senza mai risultare fuori luogo.

Oh, WiiU. Quanto e' difficile essere la bestia nera del gaming? Quanto e' difficile essere, dell'innovazione e del rinnovamento, solo uno strumento dalle potenzialita sfocate? Wonderful 101 e' il coraggioso tentativo di rinnovare il genere beat'em up arcade sfruttando le caratteristiche peculiari del controller del WiiU. Certo: e' di un genere assolutamente "recessivo" ma, fortunatamente, parliamo della Platinum Games, dei veri artisti del genere, che sono sempre risuciti a mantenerlo fresco negli anni in maniera brillante. Wonderful 101, con la sua visuale a 45 gradi che fa tanto MJ's Moonwalker: The Arcade Game, racconta la mirabolante storia di un gruppo di eroi, provenienti da tutto il mondo, nel tentativo di sventare il solito tentativo di distruzione dell'umanita' da parte della coloratissima minaccia aliena - senza pero' negarsi risvolti interessanti e originali. Divertentissima parodia delle serie sentai giapponesi, che un po' ricorda la demenzialita' del miglior Akira Toriyama dei primi Dragon Ball, Wonderful 101 e' un tecnicissimo picchiaduro giapponese, dove la schivata al millisecondo, il riflesso felino e l'attenzione soprannaturale sono soltanto il requisito minimo: nonostante sia spietatamente umiliante, rimane divertente, grazie anche alla varieta' impressionante dei modi con il quale lo fa - raggiungendo piu' volte il livello di HAL. E', quindi, un ottimo titolo ma con un solo, doloroso e paradossale difetto: il sistema di controllo, in parte basato sul touchscreen, per quanto suggestivo e' estremamente impreciso per il genere e buona parte della colpa sta nel gesture recognizer, la disposizione della GUI sul tablet e la logica con il quale un tratto sia possibile o meno - insomma, di immaturita' di design. L'alternativa con l'altro stick analogico rimedia ma non si puo' negare che, per quanto coraggioso, sia stato un tentativo quasi fallimentare. Ma e' un rischio che va corso - per non perdersi i piccoli passi del progresso ed un gran videogioco.