Xbox 360

Un ammasso di personaggi banali costruiti su cliche' triti e ritriti a cui non viene aggiunta davvero nessuna minima originalita' popola un picchiaduro dal gameplay lento, noioso e spesso sbilanciato. Un titolo senza appeal e senza inventiva, a cui e' incollata una trama praticamente inutile.

Okay. Nella nostra collezione c'e' una collector edition sospetta: un beat'em up a base di sole donne. Non avremo mica la passione per il lolita/ecchi, vero? E lo scoprite ora? Beh, bando alle ciance: questo e' un beat'em up firmato Arc System e, sebbene produca beat'em up sempre "sbilanciati verso l'alto" dal punto di vista del livello di difficolta', dopo aver acquistato ben due Blazblue, in cui hanno dimostrato di aver capito benissimo cosa serve per fare un grandioso gioco, non potevamo che dar fiducia al titolo. Fiducia mal riposta: va bene che i beat'em up non hanno mai queste grandissime trame e che non ci si puo' aspettare molto da un gioco basato sugli stereotipi tipici dell'anime (e dell'ecchi)... ma l'appeal di questo titolo e' completamente nullo. Sol Badguy e Ky Kiske dell'impossibile Guilty Gear e Ragna e Jin di Blazblue si che sono i veri Ryu e Ken della situazione (anzi, con sommo dolore devo ammettere che a volte sorpassano i due stereotipi Capcom). Ma... qua davvero nessuno emerge dal gruppo. Inoltre, la bella grafica 2D fluida e dettagliata che fa da firma dei lavori Arc dov'e' finita? E, ultimo ma non per importanza... era davvero necessario rispolverare il combattimento frustrante prima della fine (come quella str***a di ABA), cosi' per scoraggiare un po' i giocatori? Sigh. In effetti non c'erano molte premesse per un capolavoro... ma e' davvero triste scoprire che non ha nemmeno uno spillo degli altri lavori della Arc System.